Artisti partecipanti: Schede biografiche
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Iniziativa di:
COMUNE DI MONZA
Assessorato alle Politiche Culturali
Organizzazione: Associazione Culturale:
Harta
Performing
Monza Art Director:
Nicola
Frangione
Con il
Patrocinio di: Fondazione Monza e
Brianza onlus
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Si ringrazia:
Assessore alle
Politiche Culturali del Comune di Monza Francesca Dell’Aquila
Responsabile
Servizio Attività e Beni Culturali Comune di Monza Elda Paleari
Conservatore
Musei Civici: Dario Porta
Direttore Musei
Civici: Laura Brambilla |
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Web-site Andrea Cocco - Progetto grafico Roberto Rossini “Harta Design” Genova
Assistenza tecnica Audio/Video/Luci:
A.V.S. Direzione Artistica:
Nicola Frangione. Giovanni Fontana, Roberto Rossini. Segreteria
Angela Solimena.
Comitato Esecutivo
Associazione Culturale
“Harta Performing Monza”
Via Ortigara 17 - 20900 Monza italy -Tel.
3407616823
e-mail:
frangionenicola2@gmail.com
web-site:
www.hartaperforming.it
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ARTISTI PARTECIPANTI
INFO |
nata a Monza nel 1960, si è laureata in Lettere con indirizzo artistico. Ha iniziato, nei primi anni ’80, a studiare danza e dal 1986 partecipa a numerose rassegne e manifestazioni artistiche come danzatrice e performer. Dal 1985 al 1997 ha fatto attivamente parte della redazione della rivista di dinamiche culturali “Harta”. Il suo interesse si è andato sempre più spostando nel campo della performance e delle arti visive (video, fotografia, installazioni) e della loro interazione. L’approfondimento sullo studio del corpo e del movimento l’hanno avvicinata a pratiche di ricerca di un linguaggio autentico, come la Danzaterapia, la Danza Sensibile di Claude Coldy e la danza butoh. L’azione corporea e l’attività artistica sono sempre state legate alla dimensione psichica, interiore, come percorso di autoconoscenza e di scoperta di sé. Oggi la sua ricerca artistica è nel contempo espressione di memorie collettive, di dinamiche socioculturali contemporanee e opportunità di agire contenuti personali esistenziali profondi, così da innescare processi trasformativi-evolutivi di sé. Vive e lavora a Monza, dove svolge la sua attività di danzaterapeuta e di docente di lettere presso il Liceo Artistico.
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Sara Davidovics INFO |
Poeta,
performer e artista intermediale è nata nel 1981 a Roma dove vive. La sua
ricerca è attorno
al concetto di sovrapposizione cognitiva tra immaginazione, memoria e dati
di realtà. Il
luogo indagato è sempre quello della soglia,
relazione tra segni come
operazioni intercodice o (ri)mappature. La sua pratica è legata al concetto
della disseminazione. Utilizza materiali talvolta “recuperati” e
intervenendo direttamente nell’ambiente con installazioni coinvolgendo
spesso il pubblico e lavorando sull’utilizzo performativo della voce. È
autrice di scritture lineari e visuali, video-poesie, partiture per voce,
libri-oggetto. Nel 2006 fonda con il poeta Lorenzo Durante il gruppo
Laboratorio di sperimentazione verbo sonora DUALE realizzando le opere per
voce: Varianti, Resi, Bonzai e Nero. Dirige con Ivan Schiavone la collana di
scritture EXTRATIONE (Ed. Polìmata, Roma). Nel 2010 vince il Premio di
Letteratura on line “Le Reti di Dedalus” (Siae, Snc). Ha partecipato a
festival ed esposizioni
nazionali e internazionali. Tra cui Romapoesia, Arte Libro Bologna, Art
action Monza, E’ presente su diverse riviste e antologie, anche straniere,
tra cui il volume Italian Performance Art, percorsi e protagonisti dell’action
art italiana (Sagep, 2015).Ha preso parte a due edizioni (Melbourne, 2009 /
Tokyo, 2011) de La settimana della Lingua Italiana nel mondo. In volume ha
pubblicato: Corrente (Zona, 2006); D’acque, opera finalista al Premio
Antonio Delfini, Galleria E. Mazzoli, 2006); Pendìci (Plaquette d’artista,
Ogopogo, 2007); Corticale (Onyx, 2010), in versione e-book (2014). Tra le
ultime mostre: Tra l’imbra e l’ambra - Land Art al Furlo, 2015; ShingLe22j -
Biennale d’arte, Anzio, 2015; Generazione Y, Museo MAXXI, Roma 2015.
Presenta la performance: “AZIMUT”
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È
docente di Discipline Plastiche e Multimediali presso il Liceo Artistico
Munari di Crema. Da molti anni il corpo è il centro della sua ricerca
artistica. A livello scultoreo realizza studi sull'impronta corporea e a
livello fotografico sviluppa un lavoro di ricerca sull'autoritratto che
porta avanti dal 2007 ad oggi. Espone in diversi contesti italiani dal 2003.
Dal 2009 produce e realizza video per diversi cantautori italiani. Dal 1997
canta in diverse formazioni musicali spaziando dal jazz alla musica
popolare. Dal 2014 fa parte del Tulilem Trio che porta nei teatri uno
spettacolo sul Trio Lescano. Negli ultimi anni si approccia alle arti
marziali cinesi praticando il Tai Chi Chuan e lo Shaolin e inizia un
percorso di ricerca sul movimento. Studia danza Butoh sotto la guida
di Kea Tonetti, Atsushi Takenouchi e Maruska Ronchi.
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Artista, performer, attrice e insegnante d'arte visiva e teatrale. La
ricerca intrapresa nel percorso formativo e professionale intreccia il
linguaggio visivo con quello del teatro-danza arricchito dallo studio della
danza butho, attraverso la creazione di performance e spettacoli rivolti a
bambini e adulti, individuali e in collaborazione con altri artisti.
Laureata all'Accademia di Brera, segue il lavoro di diversi maestri nel
campo delle arti visive, come Roberto Casiraghi e Italo Chiodi, performative
e teatrali come Michele Abbondanza, Kea Tonetti e Mamadou Dioume. Occasioni
di crescita e sperimentazione artistica sono, inoltre, percorsi pedagogici e
laboratori di teatro-pittura rivolti a bambini e adulti.
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Dal 2011 studia Butoh contemporaneo con K.Tonetti, approfondisce lo Jinen Butoh con A.Takenouchi (Embrance 2013, In/out 2016), con i Turifune, in Dance of Darkness conosce le forme di T.Hijikata; nel 2012 Form of Soul dei Motimaru di Berlino. Nel 2015 conosce L. Ohandja con il quale studia teatro danza e afro-contemporanea. Nel 2010 all’Escuela National Argentina de tango di B. Aires, dal ‘08 prosegue gli studi con vari maestri tra cui: Gili, Zanchez, Montez, Herrera, Fhur, Firpo, Natoli, Ros. Specializzata nell’uso del linguaggio estetico e corporeo in Pedagogia, conduce una ricerca supervisionata dalla Bicocca di Milano. Utilizzando una metodologia che si avvale dell’uso del linguaggio analogico e del corpo come primo veicolo di conoscenza, propone progetti volti alla ricerca della dimensione estetica e sensibile all’interno di situazioni particolari come quella detentiva. Tra le performance: “Fino a restare tutti imbiancati”,“ E mi poso sul vuoto” e“Mutazioni”.
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Alessandra Matera |
Dal 2000 si dedica alla formazione teatrale. Studia gli aspetti pedagogici presso la Civica Scuola di Animazione Teatrale di Milano e la ricerca espressiva, il lavoro sulla scena, la creazione drammaturgica presso il Com Teatro di Claudio Orlandini. Con l’attore e regista Mamadou Dioume prosegue con il lavoro fisico e la messa in scena di opere classiche antiche. Approfondisce l’aspetto rituale e comunitario del teatro con Peter Schumann del Bread&Puppet Theater e il lavoro sulla voce con Raul Alejandro Iaiza. Dal 2011 grazie allo studio della Danza sensibile e della Danza Butoh proposto dalla danzatrice, performer e coreografa Kea Tonetti trova la via per un’indagine espressiva e scenica più ampia e profonda (“Fino a restare tutti imbiancati” ,“ E mi poso sul vuoto”, “Mutazioni”). Dal 2002 lavora con Le Compagnie Malviste in progetti di teatro di comunità allestendo performance ed azioni collettive nelle strade delle città (tra le varie, “L’Urlo Libera Tutti”, “Antroposfera”) ed in progetti di teatro fragile con persone affette dal morbo di Alzheimer, conducendo un lavoro sulla memoria dei gesti.
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Nasce a Venosa (PZ) nel 1977. Studia presso l’Accademia di
Belle Arti di Firenze,
si specializza come docente di storia dell’arte e disegno.
Attualmente vive a Milano, dove lavora come docente, artista visiva e
autrice. La sua ricerca in ambito performativo è incentrata su tematiche
delicate come:
anoressia, abuso all’infanzia, prevaricazione di genere, corpo
somatizzante. Tra le sue performances: “Io sottraggo. La triangolazione
cibo-corpo-peso”; “L’aspirante” con Roberto Milani; “Nonsonomaistataunabambina”
con Massimo Festi; “EDGE | Ultimo Ritr-Atto”; “Come il mare in un
bicchiere”. Nel 2015 ha partecipato a:
V ° edizione di “Corpo
festival delle arti performative” di Pescara; V edizione
della “Biennale di Anzio e Nettuno; Performance “Io sottraggo” a Venezia in
concomitanza con l’inaugurazione della Biennale.
In ambito grafico e pittorico è sempre la condizione umana
ad essere indagata. Il ritratto come traccia lirica, sindone, memoria. Tra
le ultime esposizioni: “Femminile Plurale” – novembre 2014, a cura di
Alessandra Redaelli presso Galleria Biffi Arte di Piacenza; “La neve non ha
voce” – marzo 2015 presso il Chiostro di Voltorre a cura di Alessandra
Redaelli,
L’uovo e la Croce” ai Magazzini Criminali di Sassuolo. Per l’XI giornata del
Contemporaneo indetta da AMACI ha realizzato la performance “EDGE | Ultimo
Ritr-Atto” presso la MAG Gallery di Como.
Presenta la performance:
"
FEELING CAGE"
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Kea Tonetti INFO
https://www.facebook.com/Compagnia-Kha-483770555056496/?ref=hl
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Danzatrice,
performer e coreografa, si forma nella danza dal 1980, studiando in Italia a
Parigi e a New York, segue vari coreografi del panorama contemporaneo tra
cui Raffaella Giordano e Dominique Dupuy e di danza butoh tra cui: Atsushi
Takenouchi (Jinen Butoh), Yoshito Ohno, Masaki Iwana (White Butoh), Ko
Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Yumiko Yoshioka e Motimaru Dance
Company. Dal 2003 si forma nella Danza Sensibile® con
Claude Coldy. Dal 2008 studia canto con Carola Caruso, metodo funzionale
della voce. E’ insegnate di danza Butoh, danza Sensibile® e
di Hara Yoga, pratica fondata dal M° Giò Fronti. Dal 1990 si esibisce in
varie produzioni di teatro e di danza contemporanea e nel 2009 fonda con
Tivitavi la CompagniaKha, la
sua ricerca artistica e spirituale converge nella danza Butoh, come danza
dell’Anima che si fa rivoluzione del corpo, oltre le forme, per risvegliare
memoria e coscienza. La compagnia ha prodotto performance in solo e con
altri artisti, tra i quali Monique Arnaud, maestra di Teatro Noh, Atsushi
Takenouchi, Yuko Ota e la video artista Alessandra Pescetta, ha sede presso
lo Spazio Continuum a Milano e si è esibita in festival e teatri in Italia,
Germania del sud e Berlino, Budapest, Londra, Lione, Barcellona, Città del
Messico e Russia. Ultime performance: Notte
sacra (con Atsushi Takenouchi),White-hot, Hana no inochi, life of the flower
(con Atsushi Takenouchi e Hiroko Komiya), Yo soy Azul, Mothersea, Enthullt:The
flower garden, Utsusemi (con Monique Arnaud), Wu, Shishigami-Spirito della
foresta, Space is body (con Yuko Ota), L’ombra della luce.
indietro |
Tivitavi INFO www.compagniakha.it |
Artista sonoro e visivo. Dal 1991 segue vari maestri viaggiando dallo yoga allo sciamanesimo, da Gio’ Fronti apprende gli insegnamenti dell’Hara Yoga. Viaggiando incontra: i Navajo dell’Arizona, i Sami della Lapponia norvegese, i Tuvini della Mongolia russa e gli Yolngu, aborigeni australiani, da cui apprende molte conoscenze musicali sia strumentali che vocali. Ha studiato con Phil Drummy, Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine (canto lappone), Saynko Namcylak e Alexander Bapa (canto armonico di Tuva), Lorenzo Galantini (cornamusa), Massimo Laguardia e Lorenzo Gasperoni (Percussioni), Francesca Gualandri e Mauro Tiberi(voce). Nel 2009 ha seguito la formazione di massaggio sonoro secondo gli insegnamenti del “Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” di Buenos Aires con Albert Rabenstein. Nel 2011 ha seguito la formazione di Nada Yoga (yoga del suono) con Riccardo Misto. Attualmente suona le campane tibetane e di cristallo per Claude Coldy, fondatore della danza sensibile e tiene serate di “armonizzazione con strumenti armonici e la voce” per la trasformazione dell’essere umano, in Italia e in Europa. Ha performato con: L.Pierobon e Henten Hitti (Festival Ville e Castella 2010), Antoine Levì Cicéron (Festival Rosenhof 2009); ha suonato nei rituali di psicosciamanesimoper Cristobal Jodorowsky con cui ha seguito un percorso di crescita interiore di Psicogenealogia. Da diversi anni indaga il rapporto tra corpo, armonia del suono e gesto pittorico. Ha esposto le sue opere in gallerie d’arte quali: Cortina, D’Ars (Milano), StudioRa (Roma), Masoero (Torino). indietro |
Lotte |
I Lotte nascono nel 2014 dall’incontro
artistico dall’attore e musicista Luca Di Nenno (voce, tastiere) con i
musicisti Marco Vidale (voce, effettistica) e Lamberto Carboni
(effettistica), ed avviano un progetto di sperimentazione sonora e musicale.
Nell’Aprile 2015 producono un loro primo demo. La loro musica, visiva e
rituale, come un film sonoro, muove da un minimalismo elettronico, ambient e
psichedelico per dilatarsi in vortici di campionamenti e cadenze
industriali. Attualmente sono in fase di produzione di un nuovo demo e di
ricerca artistica volta alla collaborazione con performer per la creazioni
di eventi/esperienze musicali e visive.
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Marek Jason Isleib INFO http://majais.weebly.com |
Diplomato all’accademia di danza classica e moderna di L’Aia (NL), ho lavorato professionalmente per 30 anni in Olanda e Germania come danzatore classico, contemporaneo e d’improvvisazione. Lungo il mio percorso ho studiato mimo, Contact, varie forme di danza moderna, Yoga, Tai Chi, e Feldenkrais. Dal 2000 ho scoperto la danza Butoh, studiando e lavorando con Hisako Horikawa, Katsura Kan ed altri. Liberandomi dalle forme di movimento accumulate, pratico e vivo tutt’oggi il Butoh. Vivo per comunicare, ispirare, rappresentare ed insegnare il Butoh.
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